
Le origini
Aldo Maffeo proviene da un piccolo villaggio della regione della Brenne, Azay le Ferron (Indre), dove il padre era muratore e la madre insegnante d'arte. Il padre, un emigrato italiano, morì quando Aldo aveva appena 9 mesi e furono i nonni a crescerlo fino all'età di 10 anni. Il nonno era un fabbro e la nonna una sarta.
Ha trascorso l'infanzia ai piedi della fucina del nonno, ascoltando il canto dell'incudine mentre martellava lo stagno scintillante. Esperto di tutti i mestieri, Aldo passa il suo tempo libero a creare "cose" con i materiali. Suo nonno era curioso e incuriosito dai fenomeni inspiegabili, come gli UFO e altri misteri. Questo in un periodo in cui i libri del giornalista Jean-Claude Bourret riscuotevano un grande successo, così come la serie televisiva americana "The Invaders". Aldo è stato affascinato da questo mondo fin dalla più tenera età.
Le Belle Arti
Crescendo, Aldo ha mostrato un grande interesse per le opere di Leonardo da Vinci e per la serie "Cosmos" del fisico Carl Sagan, ed è rimasto affascinato dalle piramidi di Giza.
Entrò alle Beaux-Arts con la speranza di studiare la geometria sacra, un campo che lo incuriosiva molto e che voleva approfondire in questa prestigiosa scuola. Ne uscì deluso perché l'argomento non era mai stato trattato nelle sue lezioni...
Vita lavorativa
All'età di 23 anni, Aldo ha avuto molte esperienze professionali, sia felici che infelici, ma sempre ricche di insegnamenti per la sua mente curiosa. Nel 2000 ha fondato una piccola società a responsabilità limitata come artista-designer di materie plastiche, che ha riscosso un incoraggiante successo. Aldo unisce un buon occhio e una buona manualità a un'insaziabile sete di apprendimento. Purtroppo, è stato costretto a chiudere l'attività 13 anni dopo, quando ha subito un doloroso divorzio che lo ha lasciato praticamente sul lastrico.
Rimbalzo
Dopo questa difficile prova, Aldo decise che era giunto il momento di pensare a se stesso e di andare avanti con la sua vita. Così seguì gli insegnamenti amerindi di Don Miguel Ruiz e si è iscritta all'Accademia della Risonanza a Nassim Haramein (è ancora oggi un membro). Aldo studia anche gli insegnamenti di Joe Dispenza (dottorato in neuroscienze), il biologo Bruce Lipton e l'autore Gregg Bradden. Pratica la meditazione fino a 2 ore al giorno.
Sempre a studiare
Negli ultimi 10 anni, Aldo Maffeo ha studiato scienze come la fisica quantistica, epigeneticaSi interessa anche di geobiologia ed energetica. E naturalmente di geometria sacra, in particolare dei solidi platonici, che le sono cari fin dall'adolescenza.
Il solidarium
Aldo lavora sulla storia della geometria sacra, che incrocia con informazioni scientifiche. Sperimenta forme e strutture. Arriva a capire che la materia fisica è un'emanazione dell'infinitamente piccolo che riempie l'infinitamente grande, entrambi proporzionalmente identici: sono simbiotici. Le loro grandi differenze sono semplicemente una questione di scala. Da quel momento in poi, capendo come funzionano, gli si aprirono infinite possibilità e inventò il solidario. Una struttura unica le cui forme, dimensioni e proporzioni sono modellate su quelle dell'universo e del rapporto aureo. La "proporzione divina".


